PRESENTAZIONE

Nati con un patrimonio genetico alterato che fornisce loro poteri fuori dall’ordinario e talvolta un aspetto anomalo, gli X-Men lottano per gli ideali del loro mentore e fondatore, il telepatie Charles Xavier, il cui sogno è quello di un mondo in cui i mutanti possano vivere in armonia con gli altri esseri umani, anziché essere perseguitati come “diversi”. Il sogno però si fa sempre ogni giorno più arduo da realizzare.

 

Marvel IT presenta

 

G L I  S T U P E F A C E N T I  X – M E N

 

# 01: E COME EVOLUXIONE - parte 1  

 

Luca Losito – storia

rossointoccabile – supervisione Marvel It

Carlo Monni – supervisore capo

 

 

 

***

 

 

Ecuador. Una settimana fa.

 

Nella zona costiera a nord dell’Ecuador si estendono vaste foreste tropicali incontaminate dalla presenza dell’uomo. Non è possibile descrivere la bellezza e la naturalezza di quei luoghi. Nei paesi locali, si narrano molte leggende su quelle foreste, di animali giganteschi e di bestie feroci.

L’uomo che ora sta correndo affannosamente senza meta tra le umide fronde della foresta…

 

“Oh cazzo! Devo scappare! Devo andare via da qui!”

 

 …era venuto a conoscenza di queste leggende…

 

“Le sento. Mi stanno ancora seguendo! Mi stanno raggiungendo!”

 

…ma a causa della sua imprudenza e della sua sete di denaro…

 

Cazzo! Cazzo! Devo raggiungere il villaggio più vicino!”

 

…ha sottovalutato queste leggende chiamandole “storielle”.

 

Eccole sono proprio dietro di me! Dio ti prego aiutami!”

 

 Ma non sempre le leggende sono “storielle”, molte volte nascondono un fondo di verità.

Una terribile verità.

 

L’uomo inciampa in una radice che sporge dal terreno e cadendo con la faccia a terra, rotola per qualche metro; poi imprecando si rialza da terra.

La vegetazione tutto attorno a lui, si muove come se qualcuno si aggirasse attorno aspettando il momento giusto per saltargli addosso.

Poi un ombra si proietta su di lui oscurando i pochi raggi di sole che filtravano tra le chiome degli alberi.

 

Un urlo disumano si espande nella foresta facendo alzare in volo alcuni uccelli variopinti.

 

 

Xavier Istitute. Oggi.

 

È una splendida giornata oggi alla Scuola per Giovani Dotati di Xavier.

Il sole è ormai alto e le lezioni mattutine sono iniziate da un pezzo.

Tutti si sono svegliati qualche ora fa, per adempiere ai loro compiti di studenti, docenti e direttori, tutti tranne me. Mi chiamo Kitty Pride e sono una mutante con la straordinaria capacità di rendere il mio corpo intangibile, ma prima di tutto sono una giovane donna che si è appena svegliata.

 

Come ogni mattina, mi alzo e mi stiracchio un po’. Poi apro le finestre della mia camera ed inspiro l’aria fresca del mattino. È passato tanto tempo dall’ultima volta che ho dormito nella mia camera; ma gli ultimi eventi che sono accaduti mi hanno portata a tornare.

 

Dopo che Tempesta ha voluto lasciare il gruppo assieme ad altri X-Men per formarne uno suo, i membri del vecchio gruppo hanno preso strade differenti. Io per esempio sono tornata a scuola, l’unico punto di riferimento che ho, la mia vera casa.

 

Anche qui alla scuola le cose sono un po’ cambiate, dopo che Magneto ha indetto le elezioni del primo governo democratico di Gensosha aprendo le porte agli umani, il professore Xavier ed alcuni X-Men si sono trasferiti momentaneamente a Genosha e a dirigere la scuola sono rimasti Jean e Scott, che possono contare per ora sull’appoggio di Logan e Colosso.

 

Ho notato che quest’ultimo, è rimasto un po’ stupito nel rivedermi a scuola; l’ho notato da come mi ha salutato quando sono arrivata due giorni fa. Tempo fa, tra me e lui, c’è stato un intenso amore, ma pare che ormai sia tutto finito.

Entrambi abbiamo preso strade differenti.

Quel nostro amore è ormai lontano dai nostri pensieri,o  perlomeno…da i suoi.

 

 

Nell’ufficio dei direttori.

 

Jean Grey oltre ad essere un ricettacolo per una forza vitale chiamata Fenice, ora è anche direttrice della scuola Xavier assieme a suo marito Scott Summers, il quale ora si torva seduto su una vecchia sedia a rotelle di Xavier dopo aver subito una lesione alla spina dorsale durante lo scontro con Citizen X della confraternita di Magneto.

Jean Grey è seduta davanti alla scrivania è grazie alla sua telecinesi sta riordinando alcuni documenti in uno scaffale.

Ad un tratto bussano alla porta.

 

Jean Grey  “Avanti, vieni pure”  percependo telepaticamente chi si trovasse al di là della porta.

 

La porta si apre ed entra nell’ufficio Alex Summers alias Havok, fratello minore di Ciclope.

 

Havok “Ciao Jean. Mi hai cercato?”

 

Jean Grey “Sì Alex. Ti ho cercato, vorrei parlarti di una cosa importante. Siediti pure”

 

Havok “Cosa succede? Si tratta di Scott?”

 

Jean Grey “No, non si tratta di lui fortunatamente. Volevo farti una proposta: ora che Xavier si è trasferito a Genosha assieme a Emma e Bobby, anche se solo temporaneamente, e che Hank ha deciso di non essere più un X-Men, qui alla scuola di membri attivi siamo rimasti solo io, Scott, Peter e Logan. Come ben sai Scott non è nelle sue migliori condizioni e il mio tempo viene maggiormente occupato dal lavoro di direttrice. Ne abbiamo parlato più volte io e Scott, entrambi pensiamo che potresti formare una nuova squadra di X-Men stabile alla scuola. Cosa ne pensi?”

 

Havok “Una nuova squadra di X-Men?” chiese stupito

 

Jean Grey “Sì, una squadra di X-Men che abbia base operativa la scuola. Ora ne abbiamo bisogno più che mai per un eventuale difesa degli studenti da possibili attacchi esterni”

 

Havok “E chi dovrei reclutare?”

 

Jean Grey “I membri della squadra saranno di tua scelta, dato che tu ne sarai a capo”

 

Havok “È un impegno davvero notevole…Non so se sarò all’altezza…”

 

Jean Grey “Sono certa invece che sarai all’altezza Alex. In voi Summers scorre il sangue dei grandi capi squadra” sorride amichevolmente

 

Havok “Ok accetto. Da chi potrei iniziare?”

 

Jean GreyKitty è tornata a scuola, potresti iniziare da lei no?”

 

Havok “D’accordo, inizierò da lei. Ti farò sapere appena possibile. Grazie!” alzandosi dalla poltrona.

 

Jean Grey “Ah, dimenticavo…”  aggiunse “ un tuo caro amico sta arrivando per la prima volta in questa scuola, penso che la tua presenza sia molto di aiuto”

 

 

Nei giardini della scuola.

 

Due giovani ragazze stanno prendendo il sole sdraiate su due lettini.

 

Husk “è tutto il giorno che provo a chiamare Sam, ma non mi risponde. Inizio a preoccuparmi…”

 

Paige Guthrie è una ragazza bionda del Kentucky. Suo fratello maggiore è il volteggiante Cannonball di X-Force. Sin da piccola , da quando suo fratello ha scoperto di essere un mutante, ha sempre desiderato possedere dei poteri mutanti, e quando ha scoperto di poter manipolare la densità della propria pelle rendendola simile a qualsiasi materiale acciaio, ferro, gomma è entrata a far parte di Generation X sotto il nome di Husk. Ora si trova alla scuola Xavier assieme agli altri suoi compagni.

 

Monet “ Suvvia Paige, mai disturbare i fratelli maggiori di prima mattina. Potrebbe esser ancora impegnato dopo una notte di follia con qualche bella ragazza”

 

Altezzosa, bella ereditiera, Monet è sempre stata abituata a raffinatezze e a spendere denaro. Nonostante ciò è sempre stata una feroce combattente, affinando le sue doti mutanti come membro di Generation X. Dotata di mille risorse  possiede forza  e invulnerabilità, oltre alla capacità di volare e di una telepatia di basso livello.

 

HuskMonet stiamo parlando di Sam, mio fratello” risponde Paige “Non è il tipo che va a letto con la prima ragazza che incontra di sera”

 

Monet “ Mio padre mi ha regalato uno yacht ed ora si trova ormeggiato a Montecarlo che ne direste di approfittarne io, te e Jube?” chiese Monet alzandosi i costosissimi occhiali da sole firmati D&G.

 

Husk “Beh ecco…non sono mai stata in vacanza in uno yacht io e poi non penso di potermelo permet…”

 

Hey ragazze! Ragazze!”

 

Da lontano apparve Jubilee che iniziò a correre verso le sue due amiche.

 

Husk “Ciao Jube, che succede?”

 

Jubilee “Wow! Ragazze non sapete! Ho trovato quello che fa per me! Ci sono a Los Angeles dei provini per diventare attrice in una telenovela! Non posso farmi fuggire questa occasione per sfondare nel mondo del cinema!”

 

Husk “Oh! Sono molto contenta per te!”

 

Jubilee “Lo so che non devo gioire troppo, dato che non ho ancora la parte. Ma questa è una grande possibilità!”

 

Husk “Sono sicura che ti prenderanno Jube

 

Jubilee “ Ho già preparato le valige, Angelo verrà con me. Non vedo l’ora di partire!”

 

Husk “Quindi parti?”

 

Jubilee “Si, affitteremo una camera in un hotel da qualche parte. Mi mancherete tanto…”

 

Husk “Anche tu ci mancherai molto”

 

Le due amiche si abbracciarono fortemente.

Dopo quell’abbraccio con Paige, Jube si voltò verso Monet per salutarla.

 

Monet “Felicitazioni Jubilation Lee. Buona fortuna.

 

 

Ingresso Xavier Istitute.

 

Forzuto “Ehi amico! Grazie per il passaggio!”

 

Il taxi ripartì lasciando Forzuto davanti alla scuola.

Ad accoglierlo al cancello c’erano Jean Grey, Ciclope e Havok.

 

Forzuto “Ehi! Salve ragazzi!”

 

Ciclope “Sei il benvenuto Guido”

 

Forzuto “Grazie amico!” stringendo la mano a Scott.

 

Forzuto “Oh! Da quanto tempo, chi si rivede!”

 

Havok “Come stai bestione?”

 

Guido e Havok si conoscono da tanto tempo, entrambi hanno militato nella stessa formazione di X-Factor  qualche anno fa.

 

Forzuto “Si tira avanti amico mio” sospirò

 

Havok “Ho un sacco di cose da raccontarmi Guido e spero anche tu. Vieni ti accompagno in camera  a posare le valige”

 

 

Qualche minuto dopo. Nei corridoi dello Xavier Istitute.

 

Havok “Devo ammettere che è stata una bella sorpresa quella che mi hai fatto oggi”

 

Forzuto “Sono felice che lo sia”

 

Havok “Guido, posso chiederti il motivo di questo tuo arrivo?”

 

Forzuto “Devi sapere che quando Lila è partita per un suo ennesimo tour, io ho preferito prendermi una pausa; non hai idea di come sia difficile quel tipo di vita, sempre in giro tutto il giorno fino a tardi, volevo cercare un po’ di tranquillità”

 

Havok “Allora penso che hai sbagliato posto, qui  non è mai tutto tranquillo”

 

Forzuto “Beh, ma almeno qui non sentirò musica assordante per tutta la notte”

 

Forzuto “All’inizio mi ero trovato un posto come poliziotto nel Distretto M, ma le cose non mi piacevano molto, non fa per me fare il poliziotto. Così poi ho pensato: perché non andare a trovare il mio vecchio amico Summers?”

 

Havok “Hai fatto bene a venire. Sai, penso che mi sarai molto di aiuto…”

 

Ufficio di Jean Grey.

           

Sono affacciata alla finestra del mio ufficio e guardando fuori vedo uscire nei giardini Havok e Guido che chiacchierano serenamente.

Sono felice nel vedere che Guido si è ben ambientato e che abbia subito riallacciato il rapporto di amicizia che aveva con Alex, penso proprio che Guido sarà uno dei primi X-Men a entrare nella nuova squadra di Havok.

Poi il mio sguardo si sposta sugli studenti, tra di loro noto Grace Worthington, figlia di Warren Worthington alias Arcangelo, noto che è in compagnia di un altro nuovo studente, anche lui giunto allo Xavier Istitute due giorni fa, si tratta di Davy Jones.

Ad un tratto di fronte a me si materializza l’immagine di Nathan Summer alias Cable.

 

Jean Grey “Ciao Nathan”

 

Cable “Ciao Jean. Come stai? Tutto bene?”

 

Jean Grey “Sempre un po’ indaffarata ora che Xavier si è trasferito. Malgrado ciò, tutto bene”

 

Cable “Come sta Scott?”

 

Jean Grey “Le sue condizioni sono stabili,  ma per ora nessuna novità”

 

Cable “Bene…”

 

Jean Grey “Lo so che ti irrita che te lo chiedo di nuovo Nathan, ma tu come stai? Mi preoccupa il fatto che tu abbia lasciato il tuo gruppo così improvvisamente senza dare nessun preavviso…”

 

Cable “Sto bene, davvero. Ho solo bisogno di stare un po’ da solo…”

 

Jean Grey “Ok, come vuoi…sappi che noi ci saremo sempre. Se hai bisogno di aiuto, non esitare a chiedercelo. Questa sarà sempre casa tua”

 

Cable “Grazie Jean, mi rincuora sapere di avere un posto in cui tornare. Ora devo andare, a presto”

 

Jean Grey “A presto…”

 

Rimango un po’ perplessa dalla scelta che ha fatto Nathan di lasciare il gruppo. Soprattutto per il motivo per cui l’ha fatto, proprio nel momento in cui Tempesta ed altri X-Men se ne sono andati, anche lui ha voluto prendersi una pausa di riflessione senza darci una vera motivazione.

Se da una parte continua a dirmi che sta bene e che vuole solamente stare da solo senza essere disturbato, dall’altra parte però, mi insospettisce il fatto ogni due giorni si faccia sentire, per sapere come stiamo.

So che è un uomo forte Nathan sia a livello fisico che psicologico ma non vorrei che la troppa sicurezza che ha nelle sue capacità lo possa portare ad esiliarsi da noi a causa di qualche problema che sta subendo.

Spero solo che quando capirà che non potrà affrontare i suoi problemi da solo non esiti a chiamarci… in fondo è sempre come un figlio per me.

 

È ora di tornare al mio lavoro di direttrice. È davvero faticoso questo periodo, tra questo nuovo incarico, la malattia di Scott che mi porta ad accudirlo più di quanto facevo prima, non mi rimane che qualche ora di svago per rilassarmi. E le cose non penso che possono migliorare dato la mia gravidanza.

Non vedo l’ora di poter tenere mio figlio tra le mia braccia.

 

ZzzAaHPP!

 

Cos’è stato?

Ho percepito telepaticamente qualcosa di strano.

Non riesco a capire di cosa si tratti…sembra che sia…c’è qualcosa che non va.

C’è qualcuno…qualcuno che ha…non si trova qui nella scuola.

Sembra lontano e…in alto.

Percepisco…percepisco rabbia, confusione…non riesco a capire.

Si sta muovendo…c’è qualcuno che si sta muovendo, sta volando…si sta dirigendo…proprio verso la scuola!

Qualcuno  sta volando alla velocità di un missile verso la scuola!

 

Jean Grey si collega alle menti di tutti gli X-Men che riesce a chiamare telepaticamente lanciando l’allarme.

 

“ALLARME X-MEN! ALLARME!”

 

Poi cerca nuovamente di collegarsi telepaticamente alla minaccia.

 

Lo sento meglio…si sta avvicinando sempre di più!

Sembra schermata questa mente, ha delle barriere telepatiche molto forti ma se mi sforzo potrei…mi sembra di riconoscere questa mente…o almeno lui conosce noi…ed anche molto bene.

Ho capito chi è!

Oh mio dio!

 

Jean Grey “….SHIRO!!

 

KABOOOOMMM!!!!!

 

Un essere veloce come un razzo si schianta ad altissima velocità contro la scuola, facendone esplodere una parte….

 

 

CONTINUA…

 

 

NOTE

 

Ciao a tutti e benvenuti al primo numero digli Stupefacenti X-Men, la quarta testata mutante dedicata agli X-Men. Questo numero è ambientato successivamente agli avvenimenti raccontati in Gli Incredibili X-Men #19, infatti dopo quel numero, alcuni X-Men non sono stati più utilizzati dal nuovo scrittore Pietro H. P. L. Meroni; quindi ho trovato molto interessante la proposta di creare una quarta serie mutante.

NOTE.

1.     Questo numero è da collocare cronologicamente dopo X-Men n°25 in cui Jean Grey rivela la sua gravidanza al proprio marito Scott Summers alias Ciclope.

2.     Appare per la seconda volta dopo la sua presunta morte Alex Summers alias Havok, le motivazioni della sua “resurrezione” verranno spiegate in futuro.

3.     Come si è potuto intravedere Shadowcat e Forzuto si uniranno alla nuova squadra di Havok

4.     Riappaiono su questa serie Husk, Monet e Jubilee di Generation X ma solo le prime due diventeranno stabili su questa serie.

5.     Continuity: in questo numero Paige Guthrie si lamenta che suo fratello Samuel Guthire non risponde al telefono, potrete trovare la risposta di Sam nel sesto numero di X-Force (ovviamente scritta da me ^_^)

6.      Nonostante Cable non faccia parte come membro attivo del gruppo per qualche tempo, apparirà comunque in questa serie in cui verrà mostrato il motivo del suo “esilio” intenzionato.

 

Per finire un doveroso GRAZIE a Carlo Monni, a rossointoccabile che supervisiona le mie due serie mutanti,  infine un grazie a Fabio Volino che mi ha lasciato in eredità questa serie.

 

 

ANTEPRIMA

 

Chi ha fatto esplodere la scuola Xavier? L’ultima parola di Jean Grey è stata “Shiro”…si tratta sul serio di Sole Ardente?!